Il cielo sopra Bovisa

A che punto è la trasformazione di Bovisa?
L’arrivo del Politecnico nel 1992 e l’apertura del Passante Ferroviario nel 1997 avevano creato grandi aspettative di rivatalizzazione per un quartiere in evidente stato di abbandono dopo la dismissione delle grandi industrie (Montecatini, Ceretti & Tanfani, Officina del Gas, ecc.).
I grandi progetti urbanistici hanno mostrato negli anni un quartiere ideale con parchi, piazze e servizi per i cittadini. E, in attesa della Bovisa verde, aprivano i battenti la Triennale Bovisa, con i suoi 1400 metri quadrati di spazi espositivi (2006) e la Bovisa Tech dell’Atelier Mendini (2012),  che ambiva a creare un polo di scambi di competenze tra università e aziende.
Cosa resta di tutto ciò oggi? Abbiamo perlustrato il territorio, scattato delle foto e creato una mappa. Il cielo sopra Bovisa racconta e documenta la realtà di un quartiere che attende ancora la trasformazione.
Buona lettura.


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